Italian Factory presenta un importante progetto dedicato alla pittura di Massimiliano Alioto: Naturale. Un ciclo di venti opere, dedicato al paesaggio montano, sarà in mostra fino al 9 settembre 2007 presso la Ciasa de ra Regoles di Cortina d’Ampezzo.
Saturo del paesaggio urbano e delle tante declinazioni artistiche, Alioto ha scelto la montagna prima come residenza ora come ispirazione. Nato a Brindisi nel 1972 si è trasferito a Domodossola da dieci anni e questo progetto, più che un omaggio, vuol essere una riflessione, una fascinazione verso il paesaggio in cui quotidianamente vive.
Prima di trasportare l’idea in colore, grazie all’olio su tela, Massimiliano Alioto raccoglie appunti, disegna con pastelli colorati e carboncini, fotografa, abbozza quello che poi diventerà l’opera pittorica in cui vengono resi grandi prati, vette, gole, fiumi e cascate, montagne tra materia pittorica densa e trasparenze di colore.
I grandi maestri di Alioto vanno da Giovanni Boldini a Giuseppe De Nittis a Mario Sironi, e facendo un passo indietro, Frans Hals pittore seicentesco di straordinario talento.
Il catalogo, edito da Electa, con testi di Alessandro Riva, riporta, oltre ai venti oli su tela facenti parte dell’esposizione, una selezione di opere precedenti e una sezione di lavori dedicati alle maree, altro tema centrale della ricerca pittorica di Massimiliano Alioto.