Con i Cantiques Spirituels, tersa parafrasi di brani dell’Antico e del Nuovo Testamento, e le Hymnes…, traduzione bella e infedele di alcuni inni latini del Breviario Romano – intrapresa nell’adolescenza, rimaneggiata nell’età adulta, infine condannata per eresia giansenista –, un legame intimo e profondo unisce la giovinezza e la maturità di Racine, raccolto nella retraite dopo l’abiura del teatro. ‘Margini’ del corpus raciniano, queste poesie attraversano il cuore delle tragedie profane e bibliche.
The Cantiques Spirituels, a fine paraphrase of texts from the Scriptures, were composed after Racine’s retirement from the theatre. The Hymnes were translated from the Roman Breviary by the young Racine, revised in his mature years and eventually condemned for Jansenist heresy. Found at the extremes of the Racinian corpus, these sacred poems create a deep, intimate connection between the young and mature lyricist, echoing throughout the biblical and secular tragedies.
Scheda libro
Autore: Jean Racine
Titolo: Poesie sacre. Cantiques spirituels. Hymnes traduites du Bréviaire Romain. / Cantici spirituali. Inni tradotti dal breviario Romano
Editore: Leo S. Olschki
Collana: Biblioteca della «Rivista di Storia e Letteratura Religiosa». Testi e documenti, vol. 25
Prezzo: € 18,00
Pagine: xii-188
Anno: 2011