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Da Vermeer a Kandinsky. Capolavori dai musei del mondo a Rimini

Lorenzo Lotto, La Vergine e il Bambino con San Girolamo e san Nicola da Tolentino (Particolare), 1523–1524 olio su tela, cm 94,3 x 77,8 Boston, Museum of Fine Arts

A Rimini, a Castel Sismondo, dal 21 gennaio al 3 giugno 2012 è in programma la mostra “Da Vermeer a Kandinsky. Capolavori dai musei del mondo a Rimini“.

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L’esposizione apre il suo percorso con una densa sezione dedicata alla pittura veneta del Cinquecento ovvero ad uno dei periodi tra i più fecondi dell’arte italiana. Vi sono presentati capolavori di Tiziano, Veronese, Lotto, Tintoretto, ma anche di Savoldo e di altri Maestri del territorio della Serenissima che, in questo secolo, si allargava alla Lombardia orientale, con Brescia e Bergamo.

La successiva sezione ci introduce alla “Pittura in Italia nel Seicento“, con opere che documentano il classicismo di Annibale Carracci, e le declinazioni personali di Guercino, Mattia Preti, Guido Reni, Luca Giordano, Del Cairo e molti altri. Per tornare al fascino di Venezia, stavolta nel Settecento, con il Tiepolo, Guardi e i grandi vedutisti, Canaletto e Bellotto.

Dall’Italia alla Spagna con una ampia sezione dedicata a “El siglo de Oro“, ovvero alla grande arte iberica del Seicento, con Velázquez, Murillo, El Greco, Ribera, Zurbarán.
Dal secolo d’Oro spagnolo a quello, non meno prezioso, d’Olanda. Con la sezione dedicata a “La Golden Age in Olanda“. Qui le atmosfere del tutto particolari della pittura neerlandese sono proposte dal capolavoro “Cristo in casa di Maria e Marta” di Vermeer, prestito davvero straordinario e imperdibile. Non meno che dalle opere di Van Dick, Ter Brugghen e Van Honthorst.

Paesaggi, atmosfere e ritratti accompagnano il visitatore nella sezione dedicata a “La pittura in Inghilterra tra Settecento ed Ottocento“, firmati da Hogarth, Turner, Constable, Reynolds, Gainsborough, Wright of Derby. Non poteva naturalmente mancare una sezione, ampia, riservata a “L’età dell’Impressionismo” con opera da Van Gogh a Manet, da Millet a Courbet, da Monet a Degas, da Renoir a Sisley e Pissarro.

Infine il gran finale con la “Pittura del XX secolo in Europa“. Matisse, Picasso, Mondrian, Bacon con uno strepitoso trittico, De Staël, Morandi e naturalmente Kandinsky sono gli autori proposti.

MOSTRE

La Sapienza Università di Roma - Foto di Diego Pirozzolo
Fondazione Roma Sapienza, “Arte in luce” X edizione

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