Al Museo Diocesano di Milano dal 28 febbraio al 25 marzo 2012 è in programma il nuovo appuntamento di MuDi Contemporanea, con la personale di Sandra Tenconi dal titolo “Improvvisamente come visioni”.
L’esposizione, curata da Paolo Biscottini, presenta circa 40 lavori recenti dell’artista lombarda, la cui cifra espressiva si caratterizza per i richiami intensi, al limite dell’informale, con la grande pittura naturalistica europea, da Turner a Cézanne, da Bonnard a Morlotti, a Sutherland.
La sua produzione si sviluppa per grandi cicli tematici: dai nudi accademici, agli autoritratti, alla serie di “natura” (i giardini e i boschi del Varesotto, il San Martino), fino agli “appunti di viaggio”, dall’Oltrepò alla Provenza, dal Tirolo all’Isola d’Elba, al Potomac.
Al Museo Diocesano, Sandra Tenconi propone le opere dedicate ai paesaggi montani della Valtellina, delle Dolomiti e delle Alpi Apuane e a quello delle ortensie; in particolare, questo soggetto, mai abbandonato durante tutto il corso della sua carriera, diventa ora grumo di colore informale, su sfondi ormai quasi metafisici.