La Galleria civica di Modena apre le sale di Palazzo Santa Margherita con una mostra, che resterà aperta al pubblico dal 17 marzo al 10 giugno 2012, dedicata alle fotografie e ai disegni della collezione permanente.
La Raccolta della fotografia sarà ospitata in Sala grande; qui verrà presentata una scelta di ritratti di grandi artisti – Alighiero Boetti, Salvador Dalì, Max Ernst, Franco Fontana, Jannis Kounellis, Piero Manzoni, Pino Pascali, Pablo Picasso, Robert Rauschenberg, Andy Warhol e altri – scattati da maestri della fotografia italiani e stranieri, quali Claudio Abate, Lucien Clergue, Giorgio Colombo, Robert Doisneau, Carlo Fei, Gianfranco Gorgoni, Annie Leibovitz, Silvia Lelli, Uliano Lucas, Roberto Masotti, Arnold Newman, Paolo Pellion di Persano, Roger Pic, August Sander, Alberto Schommer, Paolo Terzi.
Il percorso espositivo proporrà alcune opere che documentano importanti eventi artistici di cui furono protagonisti autori italiani, nel corso degli anni Sessanta e Settanta. Fra queste, la fotografia che Claudio Abate realizzò dell’installazione di Jannis Kounellis, “Cavalli”, presentata nel 1969 alla Galleria L’Attico di Roma; oppure quella di Giorgio Colombo del “Vascello Fantasma” con cui Mario Merz ha partecipato alla Biennale di Venezia del 1972.
Altri ritratti – come quelli di Peter Phillips, Peter Blake e Allen Jones – conservano un legame diretto con la storia della Galleria civica di Modena, in quanto realizzati durante le fasi di allestimento delle mostre.
Tra le opere selezionate vi sono anche scatti ormai entrati nell’immaginario collettivo, ma la cui appartenenza alla raccolta della Galleria è ancora poco nota. Tra questi, il celebre ritratto di “Yoko Ono e John Lennon” di Annie Leibovitz, realizzato nel 1980 a poche ore dall’assassinio dell’ex Beatle. O quello del pittore tedesco Anton Räderscheidt di August Sander (1927), entrato a pieno diritto nella storia della Fotografia.
La sequenza delle immagini sarà intervallata da due documenti filmati di grande interesse: il cortometraggio su Pablo Picasso (1954) di Luciano Emmer e Pop goes the Easel, precoce resoconto sulla Pop Art inglese girato da Ken Russell nel 1962.
La rassegna continua nelle sale superiori con lavori su carta della prima metà del Novecento. È questo il primo di una serie di appuntamenti che proporrà, attraverso un excursus storico e cronologico, le opere della raccolta. S’incontreranno alcuni dei grandi protagonisti della scena artistica italiana, quali Filippo De Pisis, Ferruccio Ferrazzi, Renato Guttuso, Mario Mafai, Alberto Martini, Arturo Martini, Ubaldo Oppi, Fausto Pirandello, Enrico Prampolini, Antonietta Raphael, Ottone Rosai, Mario Sironi e Alberto Ziveri.