La GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea – di Torino dal 20 ottobre 2012 al 3 febbraio 2013 presenta la retrospettiva dedicata a Salvatore Scarpitta.
L’esposizione si concentra in prevalenza sulle opere dagli anni Cinquanta e Sessanta, con un’ampia sezione dedicata ai lavori realizzati con fasce o bende e tecnica mista, alcune tele estroflesse dipinte che testimoniano la tensione a sconfinare fuori dallo spazio pittorico a favore di una resa plastica e tridimensionale. A conclusione del percorso sono esposte alcune opere realizzate negli Stati Uniti negli anni Ottanta, in cui torna l’apertura di Scarpitta verso l’utilizzo di nuove tecniche e materiali, con l’inclusione di legno e oggetti come slitte.
L’energia e il movimento che caratterizzano la produzione di Scarpitta sono ravvisabili in parallelo nella sua passione, mai estinta, per le corse automobilistiche. Un’intera sezione della mostra è dedicata alle autovetture da lui realizzate, opere capaci di fare rivivere l’atmosfera del mondo dei circuiti della periferia americana e di portare l’arte in un contesto nuovo, diverso ed affascinante.
La mostra, accompagnata da una pubblicazione edita da Silvana editoriale, si avvale della collaborazione di importanti musei e collezionisti privati, tra i quali la Fondazione Prada, il MART di Rovereto, la Collezione La Gaia.