Alla Fondazione Magnani Rocca, Mamiano di Traversetolo (PR), dal 23 marzo al 30 giugno 2013 è in programma la mostra dal titolo “Delvaux e il surrealismo. Un enigma tra De Chirico, Magritte, Ernst, Man Ray“, a cura di Stefano Roffi insieme al Musée d’Ixelles-Bruxelles.
L’enigma, perfettamente surreale, sull’adesione o meno dell’artista al dettato del movimento surrealista costituisce il tema della mostra stessa che, con circa 80 opere scandite tematicamente (Il paesaggio, L’enigma della ferrovia, Il mistero femminino, Le coppie, La classicità, Gli scheletri) offre anche il confronto con i lavori di accertati surrealisti quali lo stesso Magritte, Max Ernst, Man Ray, oltre al grande De Chirico; con loro Delvaux partecipa a “L’Exposition Internationale du Surréalisme” nel 1938 a Parigi, in un incontro artistico fra i più sorprendenti del Novecento, dopo essere rimasto molto colpito dalle opere che aveva visto alla mostra “Minotaure”, tenutasi al Palais des Beaux-Arts di Bruxelles nel 1934.
Nella sede della Fondazione Magnani Rocca accanto alle celebri opere di Dürer, Rubens, Van Dyck, Goya, Canova, Monet, Renoir, Morandi e molti altri, i lavori di Delvaux trovano dialoghi di raffinata suggestione.
La mostra, col patrocinio dell’Ambasciata Belga in Italia, è corredata da un ricco catalogo, contenente saggi di Arturo Carlo Quintavalle, Stefano Roffi, Laura Neve, Mauro Carrera, Elisa Barili, Pierre Ghêne.