Nella Sala Pietro da Cortona dei Musei Capitolini di Roma il 20 marzo 2014 è in programma la presentazione del volume Guida alla Roma ribelle che apre un ciclo di ulteriori presentazioni di volumi di nuova pubblicazione, relativi ad argomenti su Roma e il suo patrimonio culturale.
Un evento che offre la possibilità di una lettura diversa della città di Roma, fuori dagli schemi consolidati di città “sorniona” e di potere, oltre le immagini stereotipate offerte dal cinema e dalla letteratura. Attraverso itinerari “reali” o pretestuosi in varie zone della città, dai rioni storici alla periferia, gli autori della “Guida” hanno rintracciato testimonianze di vario genere, dalle epigrafi, ai monumenti, alle case abitate dagli artisti, ai luoghi scenari di episodi grandi e piccoli, alle biografie di personaggi storici e non, che costituiscono una rete diversa e alternativa per la conoscenza della città.
E sono proprio queste diverse schegge di memoria a delineare una visione alternativa della città che passa attraverso i momenti più noti della “ribellione” collettiva e individuale dall’antichità ad oggi: da Menenio Agrippa a Giordano Bruno, alla Repubblica Romana, alla Resistenza, al movimento studentesco, alle occupazioni delle case. Un libro che accoglie episodi di dissenso o disobbedienza culturale e sociale, esplorando Roma, oltre che nella sua consolidata bellezza, nella sua costante “eccezionalità”.
Rosa e Viola Mordenti, Lorenzo Sansonetti e Giuliano Santoro la raccontano e la disegnano da diversi anni a diverso titolo: sui giornali, nei manifesti sui muri, attraverso studi accademici e movimenti sociali. Autori che sono al tempo stesso giornalisti, architetti, grafici, attivisti e che hanno deciso di scambiarsi saperi, competenze e sensibilità per riscoprire i luoghi e le storie della città in cui vivono.
All’incontro saranno presenti gli autori.