Il MAO – Museo d’Arte Orientale di Torino inaugura un nuovo grande spazio espositivo con una mostra fotografica di Michael Yamashita dedicata a Marco Polo.
L’esposizione, che resterà aperta al pubblico dal 19 dicembre 2014 al 12 aprile 2015, presenta oltre 70 immagini di grande formato che raccontano l’epico viaggio che portò Marco Polo alla scoperta del lontano Oriente.
La mostra è divisa in 3 sezioni geografiche: da Venezia fino alla Cina, la permanenza in Oriente e il ritorno via mare.
Accanto alle immagini, alcuni video documentari raccontano l’esperienza di Yamashita lungo la via della seta.
È il 1271 quando Marco Polo lascia Venezia per accompagnare il padre e lo zio in uno dei viaggi che resteranno per sempre nella memoria dei popoli. Migliaia di chilometri lungo l’antica rotta della via della seta, per raggiungere l’Oriente attraverso la Terrasanta, Turchia, Persia, Afghanistan, il deserto dei Gobi, sino al Catài nella Cina del Nord, alla corte del Gran Kai dei Mongoli. Una rotta fatta di percorsi, di terra, di mare e fiumi, attraverso la quale carovane di mercanti e di viaggiatori si muovevano dall’Asia verso l’impero di Roma da oltre un secolo, in uno scambio commerciale continuo. In quelle carovane, oltre a merci preziose o ancora sconosciute, viaggiavano culture e usi di popoli diversi in continua contaminazione.
Michael Yamashita, fotografo americano di origine giapponese, si è messo sulle tracce del grande veneziano ripercorrendone il viaggio, da Venezia verso il Medio Oriente, lungo la Via della Seta fino al ritorno lungo le coste dell’Indonesia e dell’India. Il risultato è un ricco reportage di scatti, che offrono al pubblico una finestra privilegiata su un mondo tanto vasto quanto ricco per la varietà di culture, religioni, storia e natura.
L’esposizione, a cura di Marco Cattaneo, è stata realizzata in collaborazione con National Geographic Italia.