Una mela di circa 8 metri di altezza per 8 di diametro, costituita da una struttura metallica rivestita da un tappeto di erba naturale e con un ‘morso’ sulla sommità, reintegrato da una cucitura metallica, sarà al centro di Piazza del Duomo a Milano dal 3 al 18 maggio 2015. Si tratta della nuova opera di Michelangelo Pistoletto, dal potente impatto visivo ed emotivo, a cura di Cittadellarte – Fondazione Pistoletto e realizzata in collaborazione con il FAI – Fondo Ambiente Italiano, con il patrocinio e il sostegno del Comune di Milano e il patrocinio di Expo Milano 2015.
La grande mela è circondata da oltre 150 balle di paglia disposte a creare il simbolo del “Terzo Paradiso”, riconfigurazione del segno matematico dell’infinito che per Pistoletto rappresenta la fusione tra il “paradiso naturale” e il “paradiso artificiale”.
L’installazione poggia su un piantone centrale verticale di acciaio inox, alto 8 metri, da cui partono 15 bracci metallici che dividono la costruzione in 8 spicchi. La struttura è avvolta da diversi tappeti erbosi dalla larghezza di 50 cm, cuciti tra loro in modo omogeneo. L’erba, mantenuta lunga e folta per coprire le giunture, viene irrigata tramite un sistema manuale e giornaliero.
«Milano tra tutte le città è quella che in passato più ha saputo attrarre i protagonisti del pensiero creativo, innovando il linguaggio dell’arte e non solo – ha dichiarato l’assessore alla cultura di Milano Filippo Del Corno -. Quest’opera, che abiterà in modo permanente uno spazio importante della città, conferma quanto per Milano sia importante far tornare l’arte protagonista del panorama urbano, come occasione di riflessione e di crescita culturale».
Domenica 3 maggio, alle ore 10.00, in occasione della festa di inaugurazione della manifestazione “Via Lattea”, l’opera verrà mostrata alla cittadinanza alla presenza del maestro Pistoletto accompagnata da una suggestiva performance.
“La Mela Reintegrata”, dopo l’esposizione in Piazza del Duomo, verrà poi donata da Cittadellarte – Fondazione Pistoletto alla città di Milano e sarà collocata definitivamente in Piazza Duca D’Aosta.