Al via la terza edizione di “Natale nelle grotte”, uno degli eventi più suggestivi legati al Natale, in programma dal primo dicembre 2015 al 12 gennaio 2016 nell’incredibile contesto delle Grotte di Castellana, in Puglia.
Ne La Grave, la prima delle caverne che si incontrano immergendosi nel complesso di cavità sotterranee, location ideale per esibizioni dal vivo con la sua acustica che permette di realizzare performance musicali particolarissime, si esibiranno quattro nomi di primo piano della musica italiana: Eugenio Finardi (12 dicembre 2015) con “Dal Profondo”, uno spettacolo unico concepito in esclusiva per le Grotte di Castellana; Claudio Baglioni (18 dicembre 2015) con “Per incanto e per amore”, un concerto di brani studiati appositamente per lo speciale contesto che ospiterà l’esibizione; Simone Cristicchi (3 gennaio 2016) con lo spettacolo “Viaggio e storie di un fabbricante di canzoni”, un viaggio nel repertorio quasi sconfinato di un artista inimitabile; Stefano Bollani (8 gennaio 2016) con l’imprevedibile “Arrivano gli alieni”, in cui il maestro si cimenta per la prima volta anche come cantante e autore di testi.
I concerti dei quattro artisti fanno parte di un fitto calendario di appuntamenti musicali, sotto la direzione artistica dello stesso Eugenio Finardi, artistici e religiosi, con la direzione artistica di Pino Savino (direttore artistico delle Grotte di Castellana S.r.l.), che coinvolgeranno le Grotte di Castellana per oltre un mese.
«La presenza di Claudio Baglioni – racconta Eugenio Finardi – completa un cast eccezionale che ho formato con l’intento di coinvolgere artisti accomunati dalla capacità di condurre il pubblico verso un’esplorazione esistenziale e pronti a esibirsi in un luogo che richiede a sua volta di essere scoperto ed esplorato. Claudio Baglioni, cantautore di ispirazione autenticamente italiana, è il simbolo di una musica che arriva dritta al cuore degli ascoltatori: ho scelto di coinvolgerlo perché, questa volta, potesse emozionarsi ed emozionare con uno spettacolo nel cuore della terra. Stefano Bollani con la sua sconfinata conoscenza pianistica di matrice jazz e la versatilità della sua evoluzione recente coinvolge e scuote corde cerebrali di solito sopite. Simone Cristicchi – continua Finardi – riporta alla luce le radici della nostra storia, con spettacoli sempre toccanti e suggestivi, coraggiosi sotto il profilo musicale e narrativo. Infine, io stesso ho concepito uno spettacolo inedito “Dal Profondo”, che vedrà la partecipazione del polistrumentista Giancarlo Parisi, con l’intento di riempire la Grave con echi ancestrali del sacro e dell’inconscio».