È dedicata al fotografo milanese Gabriele Basilico la mostra, che dal 18 dicembre 2015 al 31 gennaio 2016, è ospitata all’ UniCredit Pavilion, il nuovo spazio di incontro polifunzionale di piazza Gae Aulenti a Milano.
In esposizione circa 150 fotografie, videoproiezioni e una serie di filmati, su uno dei temi più cari a Basilico, quello della città, della sua natura e delle sue modificazioni, a partire dalla serie che ha dato il via a questa indagine, le quaranta fotografie di “Milano. Ritratti di fabbriche”, uno dei cicli più celebri e influenti della fotografia italiana contemporanea.
Queste fotografie si collegano – idealmente e visivamente – con l’ultimo lavoro di Gabriele Basilico, quello dedicato proprio all’area di Porta Nuova. Tra “Ritratti di fabbriche” e Porta Nuova si dipana l’avventura visiva e intellettuale di Basilico, narrata in mostra attraverso la serie dei “Porti” concepita alla metà degli anni Ottanta, quella dedicata a “Beirut”, ripresa più volte tra il 1991 e il 2011, e soprattutto le circa 50 immagini di città colte in ogni angolo del mondo. Da Milano a Napoli, da Mosca a Parigi a Berlino, da Istanbul a Madrid, da Rio a San Francisco fino a Shanghai, Gabriele Basilico ha coltivato la sua amorevole ossessione per la città intesa come organismo vivente, alla ricerca degli elementi di quella “strana bellezza” che può caratterizzare ogni metropoli, “non solo nella memoria dei centri storici, ma anche nella frammentazione spontanea delle periferie”.
La mostra è curata da Walter Guadagnini in collaborazione con Giovanna Calvenzi e lo Studio Gabriele Basilico.
Dal 12 gennaio la mostra, curata da Walter Guadagnini in collaborazione con Giovanna Calvenzi e lo Studio Gabriele Basilico, ospiterà una serie di quattro conferenze sulla vita e il lavoro del grande fotografo, incontri aperti a tutti gli appassionati condotti da Stefano Boeri (12.01), Luca Doninelli (14.01), Michele De Lucchi (19.01) e Toni Thorimbert (26.01). Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero fino a esaurimento posti.
Numerose le iniziative per i visitatori più giovani.
I fine settimana saranno dedicati ai giovanissimi (6-12 anni) che visiteranno la mostra e si cimenteranno in un laboratorio finale per capire, giocando, i fondamenti della fotografia di Basilico. Ai bambini è anche dedicato il catalogo “In viaggio con Gabriele”, a cura di Emanuela Di Lallo, per approfondire alcuni aspetti salienti della fotografia di Gabriele Basilico.
Gennaio vedrà poi all’opera i ragazzi (14-18 anni) con due workshop fotografici condotti da Giovanna Calvenzi.