La Galleria civica di Modena, nella sede di Palazzo Santa Margherita, ospita, dal 5 marzo al 5 giugno 2016, la mostra “Nino Migliori. Lumen. Leoni e metope del Duomo di Modena”.
L’esposizione propone 64 fotografie inedite di Nino Migliori che saranno acquisite dalla Collezione della Galleria civica di Modena.
Nino Migliori è nato a Bologna, nel 1926, dove vive e lavora. Oggi Migliori è considerato un vero architetto della visione. Ogni sua produzione è frutto di un progetto preciso sul potere della visione, tema, questo, che caratterizza tutta la sua produzione. Le sue opere sono conservate in importanti collezioni pubbliche e private.
La rassegna modenese è il risultato dell’ultimo progetto di ricerca sulla visione condotto da Migliori, che consiste nel fotografare sculture romaniche utilizzando come unica fonte luminosa la luce di una candela, che rende viva l’immagine e vibrante la pietra corrosa dal tempo.
A Modena, in particolare, Migliori ha fotografato i leoni stilofori del transetto della Cattedrale e, più recentemente, le otto metope, sculture attribuite al cosiddetto “Maestro delle Metope” (prima metà XII secolo) utilizzate originariamente per decorare le terminazioni dei quattro contrafforti della navata.
Stampate in bianco e nero, le immagini consentono di analizzare la figura e i dettagli delle singole sculture.
All’interno del percorso espositivo verranno proiettati due filmati: una videointervista di Michele Smargiassi a Nino Migliori, realizzata all’interno dei Musei del Duomo, e il documentario “Nino Migliori” di Alessia De Montis, parte della collana “Fotografia Italiana”, realizzato nel 2012 dalla casa di produzione Giart in collaborazione con Contrasto e con il patrocinio della Cineteca di Bologna.
La mostra è promossa e organizzata dalla Galleria civica di Modena e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena in collaborazione con Musei del Duomo e Coordinamento Sito Unesco.