Dall’ 8 ottobre al 19 novembre 2017, quattro domeniche tra tradizione e innovazione a Roma, al Teatro Villa Pamphilj, per il “ Festival Popolare italiano – Canti, corde, mantici e ottoni”.
Si parte l’ 8 ottobre con Lucilla Galeazzi & Stefania Placidi; quindi il 22 ottobre Lamorivostri; il 5 novembre Canio Loguercio & Alessandro D’Alessandro; il 19 novembre il Cafè Loti di Nando Citarella, Stefano Saletti, Pejman Tadayon.
Il sottotitolo “Canti e corde, mantici e ottoni” vuole testimoniare la varietà di sonorità, di strumenti e di stili che da sempre caratterizzano la musica popolare, folk, etnica, world. È la musica dell’incontro, capace di far dialogare tradizioni regionali differenti, ritmi e dialetti distanti, ma capaci di aprirsi al mondo e di contaminarsi creando nuovi linguaggi espressivi.
Il Festival Popolare italiano, con la direzione artistica di Stefano Saletti (polistrumentista e compositore, alla guida della Banda Ikona e di diversi ensemble internazionali di world music), si propone come nuovo spazio per la musica popolare, folk, etnica, world della Capitale. Un laboratorio di idee che nel nome dell’incontro e dello scambio si sta affermando come una vera e propria officina creativa.
Domenica 8 ottobre 2017 ore 11.30
Lucilla Galeazzi & Stefania Placidi: “Io vi canto”
Da molti anni sulla scena nazionale ed internazionale, Lucilla Galeazzi torna ai suoi primi amori: la canzone tradizionale contadina e la canzone tradizionale urbana. Il tutto è condito dalle sue composizioni, cantilene, canti di protesta, canzoni d’amore e di rabbia. Con la Galeazzi la voce e la chitarra di Stefania Placidi.
Domenica 22 ottobre 2017 ore 11.30
Lamorivostri: “Rosabella e altre storie”
Tre voci, tre modi di essere artiste, tre sguardi sul mondo della musica tradizionale italiana, rom, d’autore, popolare. Con Lavinia Mancusi (voce, violino, chitarra, percussioni), Monica Neri (organetto, lira calabrese, ciaramella, percussioni), Rita Tumminia (organetto, voce, percussioni)
Domenica 5 novembre 2017 ore 11.30
Canio Loguercio & Alessandro D’Alessandro: “Canti, ballate e ipocondrie d’ammore”
Un concerto colto e popolare di “ballate e canzoni d’ammore” a fil’e voce fra struggimenti, giaculatorie, smarrimenti. Il mondo visionario-elettrico di Canio Loguercio, autore e interprete in scena, rivisitato da Alessandro D’Alessandro, autore degli arrangiamenti. Vincitori del Premio Tenco 2017 sezione dialetto.
Domenica 19 novembre 2017 ore 11.30
Cafè Loti: Citarella/Saletti/Tadayon “Incontri nei caffè del Mediterraneo”
Tre musicisti, da anni impegnati nella ricerca sulle musiche popolari del Mediterraneo e dell’Oriente, si incontrano in un progetto che diventa un ponte tra musica colta e popolare. Con Nando Citarella (voce, tammorre, chitarra battente), Stefano Saletti (bouzouki, oud, voce), Pejman Tadayon (saz, oud, setâr, ney, voce).