È in programma, dal 23 al 28 ottobre 2017, la quarta edizione di Libriamoci – Giornate di lettura nelle scuole, promossa dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca attraverso la Direzione Generale per lo Studente e dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – attraverso il Centro per il libro e la lettura.
Libriamoci si rivolge alle scuole di tutta Italia, dall’infanzia alle superiori, e intende promuovere la lettura tra gli studenti, invitando tutti gli Istituti scolastici ad inserire, nelle proprie attività educative e formative, dei momenti da dedicare alla lettura ad alta voce, considerata strumento fondamentale per la crescita emozionale e cognitiva dello studente.
Tre i filoni tematici suggeriti, ai quali insegnanti e studenti possono aderire o ispirarsi: Lettura e ambiente, Lettura e solidarietà, Lettura e benessere.
Avvicinare i più giovani alla fascinazione della lettura è un impegno che anche quest’anno potrà contare sull’alleanza tra Libriamoci e #ioleggoperché, campagna organizzata dall’Associazione Italiana Editori a sostegno delle biblioteche scolastiche di tutta Italia. Le due campagne nazionali opereranno in contemporanea per comunicare insieme la passione per la lettura e il suo insostituibile valore culturale e formativo.
Inoltre, fra le prime collaborazioni, si segnalano quelle con il FAI – Fondo Ambiente Italiano, RAI, ANCI Associazione Nazionale Comuni Italiani, AIB Associazione Italiana Biblioteche, ALI Associazione Librai Italiani, SIL Sindacato Librai Italiani, Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, ADI Associazione degli Italianisti, ICWA Associazione Italiana Scrittori per Ragazzi, Atlante digitale del ‘900 letterario, CESP Centro Studi per la Scuola Pubblica, Premio nazionale Elio Pagliarani.
Grazie alla collaborazione dei Direttori dei Poli Museali, quest’anno Libriamoci punta anche alla valorizzazione delle aree culturali periferiche, magari riqualificate di recente e poco conosciute, promuovendo letture in questi siti grazie all’attivazione delle reti territoriali per portare bambini e ragazzi delle scuole locali ad ascoltare, all’interno di queste aree, la voce dei libri.