A partire da giovedì 10 maggio alle 21.05, Michele Santoro torna in prima serata su Rai3, con quattro puntate di “M” dedicate al caso Moro.
“M” intreccia il docudrama in forma di fiction con il teatro in diretta e l’approfondimento giornalistico.
Ogni puntata avrà un grande protagonista di quegli anni: Giulio Andreotti, Enrico Berlinguer, Tommaso Buscetta e Licio Gelli si alterneranno al centro della scena, rivivendo nell’interpretazione di un attore.
Il racconto della fiction partirà dai giorni del sequestro Moro per arrivare agli inizi degli anni ’90 e porterà a conoscenza del pubblico elementi assolutamente inediti sul sequestro del grande statista democristiano. A fare da filo conduttore sarà la vicenda di Mino Pecorelli, direttore di OP-Osservatore Politico, ucciso in circostanze misteriose a un anno dal rapimento di Aldo Moro.
I 55 giorni del sequestro rivivranno in studio come se la vicenda si stesse svolgendo in tempo reale e al pubblico a casa verrà chiesto di interagire per misurare come è mutata la sensibilità degli italiani rispetto ai temi che allora divisero l’opinione pubblica, in primis se fosse giusto o meno trattare per salvare la vita di Aldo Moro.
In ogni puntata si alterneranno testimoni veri con l’interpretazione degli attori, e una nota di rilievo sarà l’interpretazione di Bobo Craxi, figlio del segretario del P.S.I. Bettino Craxi, che darà voce alle parole del padre.
Il programma è realizzato con la collaborazione di Dario Buzzolan, Alessandro Celli, Walter Molino, Francesco Priano, Giuseppe Rolli, Guido Ruotolo.