La Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia, nelle sue Sale Monumentali, ospita, dal 7 al 22 luglio 2018, la mostra “La biblioteca dentro di noi”, fotografie di Kevin Clarke.
In esposizione alcuni importanti lavori tratti dal suo ciclo di foto “DNA – Portraits”, celebre in tutto il mondo, nonché opere fotografiche inedite concepite espressamente per questa mostra.
Nelle insolite opere di Kevin Clarke tutto ruota attorno ai ritratti, ma non nel senso tradizionale del termine. Nelle opere di Clarke la persona ritratta non è fisicamente presente, tuttavia la sua raffigurazione è molto più reale e realistica di qualsiasi altra riproduzione fotografica.
I ritratti contengono infatti la sequenza originale del DNA della persona raffigurata, che Clarke ha provveduto a far analizzare in un laboratorio tramite un campione di sangue o saliva precedentemente prelevato, con l’obiettivo di ricreare questa originalissima impronta genetica sotto forma di linee, curve o sequenze di lettere sul cosiddetto sfondo dei suoi motivi.
Kevin Clarke sviluppa composizioni grafiche metaforiche che hanno una
valenza simbolica per il soggetto ritratto. Una delle opere più attese della sua nuova mostra è il ritratto del premio Nobel James Watson, che scoprì nel 1953 insieme a Francis Crick l’ormai celebre modello della doppia elica.