“One Day” è il titolo del film di Lone Scherfig in onda domenica 6 gennaio 2019, alle ore 22.55, su Rai5, con Anne Hathaway e Jim Sturgess.
Dopo una giornata trascorsa assieme, il 15 luglio 1988, il giorno della loro laurea, Emma Morley (interpretata dall’attrice candidata all’Oscar Anne Hathaway) e Dexter Mayhew (interpretato da Jim Sturgess, protagonista di Across the Universe) iniziano un’amicizia destinata a durare tutta la vita. Lei è una lavoratrice ambiziosa e di saldi principi, che sogna di trasformare il mondo in un posto migliore; lui è un ragazzo ricco e affascinante che pensa di fare del mondo il suo parco di divertimenti personale.
Nel corso dei successivi vent’anni, il 15 luglio di ogni anno, i due vivranno momenti cruciali del loro rapporto. Seguiremo Dex ed Em, insieme e separatamente, attraverso la loro amicizia e i loro scontri, speranze e opportunità mancate, risate e lacrime. A un certo punto di questo percorso, i due si renderanno conto che ciò che cercavano e speravano era sempre stato là, a portata di mano. Quando si rivelerà il vero significato di quel lontano giorno del 1988, Em e Dex capiranno la natura dell’amore e la vita stessa.
Diretto da Lone Scherfig, candidato all’Oscar per il miglior film, One Day è un adattamento cinematografico dell’omonimo bestseller di David Nicholls, autore anche della sceneggiatura.
Nel cast: Anne Hathaway, Jim Sturgess, Patricia Clarkson, Ken Stott, Romola Garai, Rafe Spall.
«Lo stile brillante di David Nicholls mi piace molto – dichiara la regista Lone Scherfig -, ma il suo romanzo mi ha definitivamente conquistata perché è una autentica storia d’amore, e di un livello che raramente si incontra».
«È una storia d’amore – conferma David Nicholls, autore del bestseller -, uscito nel 2009, nonché sceneggiatore dell’adattamento cinematografico del 2011. Ma è anche un romanzo sull’amicizia e sulla famiglia, sulla nostalgia e sui rimpianti, sul modo in cui i sogni e le speranze non si avverano mai del tutto, perlomeno non come ci aspettavamo. C’è una nota dolceamara in questa storia. Volevo scrivere un romanzo all’antica che mostrasse gli alti e bassi di una relazione nel corso di un ampio arco temporale».