Su Rai1 nuovo doppio appuntamento con la fiction “Che Dio ci aiuti 5” in onda giovedì 14 marzo 2019, alle ore 21.25, con Elena Sofia Ricci.
Nella serie ritroveremo Suor Angela, suora sui generis, “scorretta”, bizzarra e fallibile, che prima di tutto è una donna piena di difetti, ma anche una mamma insostituibile per le ragazze del convento. Suor Angela, insieme all’insostituibile Suor Costanza, non si stancherà di portare avanti la sua missione: confortare, consigliare e guardare con amore tutti coloro che incontrerà sulla sua strada, chi per chiedere aiuto, chi per scappare, chi solo per ricevere quelle attenzioni mai avute prima. Tutti, nonostante le tante difficoltà che si presenteranno nelle loro vite, saranno da lei accompagnati per mano nella scelta più difficile, ma in fondo l’unica possibile: compiere il bene.
“Che Dio ci aiuti”, gli episodi della puntata del 14 marzo 2019
Nel primo episodio dal titolo Istruzioni per crescere, quando un bambino viene ricoverato in ospedale, Suor Angela scopre un terribile segreto su suo padre. Nel frattempo Nico decide di partire, pretendendo che Asia torni a prendersi Mattia, mentre Valentina deve prendere una decisione sulla sua relazione con Alessio e Azzurra decidere se partire con Athos. Ma ora c’è una cosa pìù importante: la malattia di Eugenia è peggiorata, c’è ancora speranza?
Nel secondo episodio intitolato L’essenziale, mentre a scuola un professore viene denunciato da un alunno, Suor Angela e Nico cercano di aiutare Maria che nasconde un segreto inconfessabile. Ginevra vuole aiutare Nico con il trasloco, ma forse è solo una scusa per fare chiarezza sui suoi sentimenti. Suor Angela, sconvolta dalla scelta di Nico, prende una decisione inaspettata che cambierà le sorti del convento.
Il cast
Nel cast Elena Sofia Ricci (Suor Angela), Valeria Fabrizi (Suor Costanza), Francesca Chillemi (Azzurra), Gianmarco Saurino (Nico), Arianna Montefiori (Valentina), Cristiano Caccamo (Gabriele), Laura Adriani (Maria), Simonetta Columbu (Ginevra).
La regia di Che Dio ci aiuti 5 è di Francesco Vicario.