Il nuovo viaggio di Salvo Sottile, nel quarto appuntamento con Prima dell’alba, in onda su Rai3 lunedì 11 novembre 2019 alle ore 23.10, comincia dietro le quinte di un teatro nella provincia di Arezzo.
Sottile conosce Maurizio Giornelli, il capomacchinista, con cui prova l’esperienza di gestire un teatro per una notte; questo lavoro, infatti, si svolge spesso in notturna, quando cala il sipario e l’allestimento va smontato.
La notte del giornalista prosegue nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, dove vivono centinaia di animali tra cervi, daini, caprioli, cinghiali, lupi e dove ogni notte un gruppo di ricercatori e volontari, oltre 100 persone arrivate da tutta Italia, ascoltano e registrano i versi degli animali, per quello che si può considerare un vero e proprio censimento.
Salvo si sposta poi ad Agnone, in provincia di Isernia. Ci vuole una notte intera affinché i forni raggiungano i 1200 gradi, temperatura di fusione del bronzo: il giornalista visita la millenaria fonderia Marinelli da dove le campane col sigillo papale di Armando e Pasquale raggiungono le chiese di tutto il mondo cristiano, dalla California alla Thailandia fino a Buenos Aires.
Il viaggio continua poi a Roma dove in una palestra, di sera tardi, si cerca di combattere la violenza sulle donne allenandosi con la tecnica di difesa personale Krav Maga, disciplina dell’esercito israeliano tra psicologia e combattimento.
Dopo una visita in un locale di Milano per scoprire le trasgressioni notturne che avvengono nel privé, il conduttore conclude il suo viaggio notturno con i contadini dell’altopiano di Navelli che si ritrovano all’alba nei campi per raccogliere i fiori dello zafferano, l’oro rosso, prima che il sole li schiuda. Qui, dove lo zafferano è un prodotto DOP, Sottile conosce una famiglia di raccoglitori, proprietaria di un’azienda agricola, scoprendo l’accortezza e la delicatezza che quest’attività richiede.
Prima dell’alba è un programma prodotto da Stand by Me per Rai3.